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Mobile
16 marzo 2022

SIM solo dati: la soluzione intelligente per digitalizzare il lavoro in azienda

Sommario

    Le SIM solo dati sono sempre più richieste dalle aziende.
    Il motivo? Sono una soluzione utile per sostenere i processi di digitalizzazione mantenendo i costi sotto controllo e tutelando la sicurezza dei dati.

    Fino a poco tempo fa le SIM solo dati venivano prese in considerazione prevalentemente per permettere ai collaboratori di navigare su Internet quando si trovavano fuori sede.

    L’evoluzione tecnologica, con l’introduzione di apparati smart e IoT, ha notevolmente ampliato il campo di utilizzo di questa tipologia di SIM.

    Nel 2021 le connessioni IoT attive in Italia erano 93 milioni per un valore complessivo di 6 miliardi.
    Secondo AGCOM, a fine 2021, le SIM machine to machine (M2M) costituivano il 27,9% del mercato italiano con una crescita del 5,9% rispetto all’anno precedente.

    Ecco come le SIM dati possono essere utilizzate per migliorare l’efficienza in azienda.

    SIM solo dati: uno strumento utile per industria 4.0, IoT e apparati smart

    Pensiamo per un attimo all’industria 4.0.
    In questo contesto le macchine, gli apparati smart e le persone devono essere perfettamente coordinati in modo da ottimizzare la produzione e l’utilizzo di risorse, misurare i risultati in real time e offrire una migliore esperienza al Cliente. Questo coordinamento di tipo avanzato può essere realizzato a distanza tramite sensori e sistemi di comunicazione collegati a SIM o eSIM.

    Le SIM solo dati sono la soluzione ideale per far funzionare questi sistemi.
    A questo proposito, sul mercato esistono anche SIM IoT adatte a essere installate su strumenti utilizzati in ambienti con particolari condizioni (bassa o alta temperatura, elevata umidità, contatto con parti meccaniche in movimento o sostanze chimiche).

    Come sfruttare le SIM solo dati in azienda

    Le SIM solo dati sono quindi lo strumento giusto per:

    • far funzionare apparati smart (ad esempio in sistemi di domotica e nell’automotive)
    • far dialogare macchinari IoT (Internet of Things) e i sistemi di controllo che li gestiscono
    • controllare ascensori, pale eoliche, caldaie, sistemi di allarme o di videosorveglianza
    • gestire da remoto contatori o altri sistemi di misurazione dei consumi
    • monitorare i percorsi e le prestazioni dei veicoli aziendali per ottimizzare i consumi e anticipare guasti con la manutenzione predittiva
    • permettere l’accesso a internet a collaboratori aziendali e tecnici – tramite tablet, chiavette USB 4G e apparati wearables – mantenendo sotto controllo i costi e la sicurezza dei dati.

    SIM solo dati: come scegliere

    La grande richiesta di SIM dati da parte del pubblico consumer ha fatto arrivare sul mercato moltissime offerte che, almeno sulla carta, promettono quantità elevate di Giga. Anche per le aziende è importante valutare la quantità di dati necessaria alle proprie attività.
    Ma per la scelta di un servizio efficiente la quantità di traffico è un elemento secondario, visti anche i bassi livelli di consumo degli apparati smart.

    Le aziende che utilizzano le SIM solo dati per i processi di digitalizzazione hanno soprattutto bisogno di garanzie sulla qualità del servizio e sulla semplicità di gestione del parco SIM.
    Queste garanzie non sempre vengono fornite dalle offerte consumer.

    Nella scelta di un fornitore di SIM solo dati è importante considerare:

    • prestazioni e copertura
    • continuità del servizio e assistenza
    • semplicità di gestione delle SIM
    • controllo dei costi e consumi
    • sicurezza dei dati

    SIM solo dati: come valutare un servizio business

    Gli apparati che utilizzano SIM solo dati – soprattutto quando sono installate su sistemi smart, IoT o di sicurezza – hanno bisogno di continuità operativa e prestazioni garantite.

    Prima di tutto il fornitore di servizi mobile deve garantire una copertura dati capillare ed efficiente su tutto il territorio.

    Questo però non basta.

    Un operatore business dovrebbe anche avere a disposizione un’infrastruttura di rete ad elevate prestazioni, completamente ridondata per garantire continuità del servizio e dedicata esclusivamente alle imprese. Questo consente di fornire connessioni dati stabili, con bassa latenza ed evitare degradi delle prestazioni dovuti a saturazione.

    Il fornitore dovrebbe inoltre analizzare in maniera costante il traffico internet sulla sua rete e suddividerlo in tipologie con differenti livelli di priorità in modo che l’attività lavorativa del Cliente non subisca rallentamenti per il traffico non prioritario. 

    Il Cliente di un operatore mobile business deve inoltre poter contare su servizi di assistenza con risposta in tempi rapidi con personale preparato a risolvere eventuali problemi tecnici, commerciali e amministrativi.

    Tutti questi elementi sono importanti per far sì che anche le SIM Dati, così come tutti i servizi di rete, forniscano prestazioni adeguate e diventino un pilastro nei nuovi ecosistemi digitali.

    Come gestire le SIM con semplicità e controllare i costi

    Attivare e disattivare le SIM, effettuare le ricariche, verificare costi e consumi, sono attività time consuming per molte aziende, soprattutto se l’operatore non è trasparente e non offre servizi di gestione delle SIM adeguati.

    Le SIM Dati usate per navigare e per far funzionare apparati smart o di allarmistica devono poter essere gestite con facilità da remoto. Per questo il Cliente deve poter impostare i servizi mobile ed effettuare le ricariche delle SIM in maniera semplice e centralizzata.

    Una importante rivoluzione, completamente a favore dei Clienti, è stata introdotta con il servizio SIM Manager, un innovativo sistema di gestione delle SIM fornito in esclusiva e senza costi aggiuntivi a tutti i suoi Clienti Mobile da Vianova.

    Grazie all’intuitivo pannello di controllo del SIM Manager è possibile gestire in autonomia tutto il ciclo vitale delle SIM aziendali, acquistare SIM, cambiare profili, attivare e disattivare opzioni in tempo reale, con pochi click, senza dover chiamare l’operatore.

    eSIM solo dati: un’ulteriore semplificazione

    Le eSIM o SIM virtuali permettono di attivare un piano mobile senza inserire una card fisica all’interno di smartphone o altri apparati. Anche le SIM solo dati sono disponibili in formato eSIM.

    Il settore è in fortissima crescita. Una ricerca di Juniper Research, afferma che nel mondo le eSIM installate sui dispositivi connessi passeranno da 1,2 miliardi del 2021 a 3,4 miliardi nel 2025.

    Il perché di questo sviluppo? Le eSIM sono più semplici da gestire, non richiedono supporti fisici e sono ecocompatibili. Inoltre non sono esposte ad alcun tipo di usura (come invece potrebbe avvenire per le SIM installate su macchinari).

    In alcuni casi le eSIM possono essere attivate tramite un semplice QR code, senza spedizioni fisiche. Se l’eSIM è installata in un dispositivo non provvisto di fotocamera, e quindi impossibilitato a utilizzare un Qr Code, può essere gestita tramite un servizio di MDM (Mobile Device Management).

    Una soluzione ideale per chi gestisce a distanza device mobili, apparati smart, IoT e sensori.

    SIM solo dati ricaricabile flat o a consumo?

    Anche per le SIM solo dati vale la stessa domanda: meglio un profilo ricaricabile flat o a consumo? Entrambe le soluzioni hanno pro e contro che dipendono dall’utilizzo che viene fatto delle SIM.

    Con il piano tariffario flat l’utente ha un costo fisso periodico, che prevede un pacchetto con quantità di traffico predeterminate incluse nel prezzo. Con questo tipo di piano tariffario i costi sono certi, a patto di rimanere dentro i parametri dell’offerta.

    Molto spesso però gli utenti utilizzano una minima parte del traffico dati a disposizione nel pacchetto. Un situazione ancora più frequente per le SIM utilizzate sugli apparati che solitamente hanno bassi consumi di dati. In casi questi casi diventa quindi interessante effettuare un confronto con i costi di un’offerta a consumo.

    Con un piano tariffario a consumo l’utente paga solo i servizi che utilizza, in questo caso il traffico dati.

    Le SIM a consumo possono rivelarsi particolarmente convenienti quando si necessita della massima flessibilità. Basti pensare alle tante aziende che utilizzano un numero di SIM che varia durante l’anno in base ai carichi di lavoro (business stagionali, ecc).

    Per sfruttare al meglio i vantaggi economici di un’offerta a consumo, è fondamentale scegliere un operatore che permette di sospendere le SIM inutilizzate in modo che non producano costi nei periodi di inattività.

    Anche in questo caso uno strumento come SIM Manager di Vianova può rivelarsi molto utile per attivare o disattivare le SIM dati e cambiare la tipologia di profilo (tra flat o a consumo) al momento del bisogno, senza costi.

    Come utilizzare le SIM solo dati per garantire la sicurezza

    Quando un utente utilizza una SIM solo dati su un tablet, un PC portatile o una chiavetta, potrebbe accedere a internet tramite connettività non sicure (ad esempio hotspot). Questa situazione è sempre più di frequente per la crescente diffusione dello smart working e della collaborazione a distanza.

    In questo caso, per aumentare la sicurezza, è sempre consigliabile collegare i device alla VPN aziendale con un sistema client-to-site fornito dall’operatore. Il software VPN permette l’accesso alla rete aziendale solo agli utenti autorizzati con user name e password e protegge i dati tramite sistemi di tunneling e criptazione.

    Aumentare la sicurezza con l’IP statico privato sulle SIM dati

    Secondo gli esperti anche i sistemi dell’industria 4.0 possono presentare vulnerabilità.

    Accendere o spegnere a distanza un motore o un sistema di pale eoliche è naturalmente molto comodo. Ma cosa accadrebbe se a farlo fosse un hacker? E cosa accadrebbe se lo stesso cybercriminale attaccasse la SIM collegata alla mie videocamere di sorveglianza? Creare connessioni sicure tramite SIM è inoltre importante quando i sistemi trattano dati riservati delle persone (ad esempio quando si utilizzano apparati che misurano presenze e accessi in una sede remota).

    I pericoli legati a questo tipo di connessioni possono essere facilmente eliminati, senza bisogno di installare alcun software.

    Esiste infatti la possibilità di assegnare un IP statico privato a una SIM utilizzata su impianti o strumentazioni.

    In questo modo le SIM sono collegate “by design” alla rete aziendale, protetta da un Firewall centralizzato, su cui è possibile esercitare un controllo elevato (es. con VPN, regole di navigazione, protezione UTM, ecc).
    Queste SIM con IP statico privato non hanno un accesso diretto a internet, possono essere raggiunte solo dalla sede indicata dal Cliente e non sono quindi attaccabili in alcun modo dall’esterno.

    Far dialogare le SIM solo dati con gli altri sistemi sistemi di comunicazione aziendali è sempre più importante per sostenere i processi di digitalizzazione. In questo contesto – come dimostra l’esempio della gestione della sicurezza delle SIM – diventa sempre più importante affidarsi a un unico operatore dedicato alle imprese per tutti i servizi di rete fissa e mobile. 

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