Libertà e responsabilità: un equilibrio che fa la differenza

Rosario Lumia
Cloud & Backup
Quando sono entrato in Vianova, sapevo di trovarmi davanti a qualcosa di diverso. Venivo da contesti in cui il controllo era la regola e la libertà veniva percepita più come un rischio che come un’opportunità. In Vianova, invece, ho scoperto un equilibrio raro: un ambiente che ti offre la possibilità di scegliere, ma in cui ogni scelta ha un peso reale. È stato questo, nel mio ruolo, il vero punto di svolta.
Vianova mi ha insegnato qualcosa a cui prima non davo la giusta importanza: non c’è crescita senza sfida, e non c’è risultato senza fiducia.
Sono Product Owner di un’area in rapida espansione, quella di Vianova Cloud. Coordino un Team che si occupa di sviluppo software, infrastrutture e delivery. In poco tempo siamo cresciuti, e con noi anche le responsabilità: budget, obiettivi, roadmap e, soprattutto, Persone da far collaborare al meglio.
Eppure, non ho mai avuto la sensazione di essere “lasciato solo”. Ho avuto invece la libertà – e la fiducia – di prendere decisioni concrete, anche difficili. Ogni giorno mi muovo tra due forze che potrebbero sembrare opposte: da una parte la visione, la strategia, il disegno di lungo periodo; dall’altra i dettagli, le scelte tecniche, le sfide che bussano ogni mattina alla porta.
In questo contesto, Vianova mi ha insegnato qualcosa a cui prima non davo la giusta importanza: non c’è crescita senza sfida, e non c’è risultato senza fiducia.
La fiducia qui non è data una volta per tutte e non è qualcosa che si acquisisce. È un patto che si rinnova: con il mio Team, con i Colleghi delle vendite, con i Partner che ogni giorno coinvolgiamo nei progetti, con il management quando le decisioni hanno un impatto forte, innovativo o complesso da gestire. Vuol dire poter dire “non sono d’accordo” in una riunione, e non essere messo da parte. Vuol dire poter sperimentare una proposta diversa, anche, o forse soprattutto, quando invece “si è sempre fatto così”.
In Vianova non conta evitare gli errori, ma come scegli di affrontarli: è da lì che inizia la vera crescita, professionale e personale. È impossibile non cadere mai, ma rialzarsi è l’azione che, da sola, dà la misura di quanto hai imparato, perché se impari dagli errori, allora diventi una Persona migliore. E tanto più è stato doloroso cadere, tanto più ciò che hai imparato avrà un impatto positivo su di te e sulle Persone intorno a te. Questo ha cambiato il mio modo di lavorare, ma soprattutto di pensare.
Oggi so che una cultura organizzativa sana non si misura con il numero di KPI centrati, ma con il modo in cui le Persone si sentono libere di esprimere il meglio di sé. E quando questo accade, i risultati arrivano. Sempre.
È quindi facile essere liberi e responsabili? No.
Ne vale la pena? Assolutamente sì.